EF - Estrattori a Fresa Carrellata

Descrizione: Utilizzati per estrazione da depositi longitudinali a base rettangolare di materiali solidi quali carbone, calcare, minerali vari, ecc. di piccola-media pezzatura (fino a 100 mm circa). Questi estrattori sono costituiti essenzialmente da un carrello motorizzato che supporta un rotore di estrazione ad asse verticale dotato di una serie di bracci spiroidali (Fresa), con diametro da 2000 a 4000 mm e più.Le parti periferiche dei bracci sfiorano il piano inferiore della bocca del  deposito, costituito da una mensola longitudinale di sostegno e arresto del materiale sovrastante, dotata di fessura verticale ad altezza regolabile. Con il loro movimento rotatorio i bracci estraggono il materiale dalla fessura verticale spostandolo verso l’asse della fresa, dove viene scaricato su un trasportatore a nastro, posto sotto l’estrattore a fresa.Il rotore di estrazione viene mosso da gruppo di comando che può essere del tipo elettromeccanico (motore e riduttore) o del tipo idraulico in grado di conferire una velocità variabile con rapporto di riduzione 1:10 con valore massimo di 2.5 m/sec sulla periferia. La motorizzazione del carrello segue generalmente il tipo utilizzato per il rotore.E’ possibile realizzare la versione con estrazione contemporanea da due zone simmetriche rispetto all’asse della fresa con conseguente raddoppio di portata a parità di altri parametri.Le varie possibili conformazioni del fondo del deposito impongono talvolta una forma personalizzata del carrello che può essere ad esempio del tipo con fresa incorporata o con fresa applicata sotto al carrello.